MOSAIC è entrato nelle scuole per la sperimentazione

Scuola di Robotica è partner del progetto CREW Cariplo, MOSAIC. Concluso il corso introduttivo ai docenti partecipanti.

 

MOSAIC  è uno dei progetti finanziati da Cariplo nell’ambito del progetto CREW, per favorire l’integrazione scolastica di persone con Disturbo dello Spettro Autistico. Le attività di progetto si sono sviluppate e sono arrivate alla costruzione di un KIT che deve essere sperimentato nelle scuole.

Gli obiettivi di MOSAIC sono i seguenti:

  • intraprendere nelle scuole un iniziale percorso sperimentale, proponendo l’utilizzo di un prodotto composto da contenuti digitali e oggetti fisici intelligenti con la funzione di mediatori sociali tra alunno con Disturbo dello Spettro Autistico ed il resto della classe.
  • promuovere il prodotto sperimentato.

Alle scuole che si sono proposte per la sperimentazione è stato consegnato un kit base, e sono state inserite nel un piano di formazione sul Disturbo dello Spettro Autistico, nelle attività di supporto nell’ utilizzo del kit e un portale web per la condivisione di contenuti che potranno, successivamente, essere acquistati da chi intenderà usufruirne.

A settembre 2019 inizierà la fase di sperimentazione di MOSAIC.
Al fine della progettazione tra gli insegnanti che avranno seguito il percorso formativo, saranno selezionati i formatori che ci aiuteranno a diffondere l’utilizzo di MOSAIC nelle scuole di tutta Italia!

Scoprite e seguite MOSAIC qui: https://mosaic-app.org/


MOSAIC nasce dalla coprogettazione di un gruppo di lavoro multidisciplinare, dove sono presenti ricercatori e clinici, terapeuti e insegnanti, associazioni di pazienti, aziende, policy maker, all’interno del Laboratorio Integrazione Scolastica e Autismo del progetto CREW.

MOSAIC entra ora nella fase di prototipazione e sperimentazione, per arrivare poi nelle case, nei centri riabilitativi e nelle scuole dove ci sono bambine e bambini con disturbi dello spettro autistico.
La scuola rappresenta una grande opportunità per bambine e bambini con autismo, e per le loro famiglie, perché spesso per la prima volta conoscono un nuovo ambiente, entrano in contatto con i coetanei, fanno parte di una comunità che può favorire le loro capacità di comunicazione e di apprendimento.
Se l’ambiente è ricettivo e competente, la permanenza a scuola può diventare ri-abilitante, andando ad integrare con grande efficacia le attività svolte in altre sedi specializzate o a casa.
Perché questo possa accadere – e in molte scuole accade davvero – gli insegnanti e gli insegnanti di sostegno devono essere preparati, la classe e le famiglie devono essere pronte ad accogliere compagni “speciali”, il contesto e gli strumenti devono essere adeguati.

In questi anni molte scuole hanno potuto acquisire strumentazioni tecnologiche, dai PC alle LIM, dai tablet alla connessione Internet, utilizzate per l’organizzazione scolastica, per la didattica, per la formazione.

MOSAIC integra e sfrutta la strumentazione già disponibile, perché è un prodotto composto da contenuti digitali e oggetti fisici intelligenti che hanno la funzione di mediatori sociali tra il bambino con autismo e il resto della classe. Tenendo conto dell’importanza del gioco come momento cruciale nello sviluppo generale di un bambino e le peculiarità dei bambini con autismo, MOSAIC è uno strumento per creare esperienze ludico-didattiche nel contesto scolastico, che valorizzano le capacità di ogni bambino e si adattano ai suoi bisogni.

Inoltre, MOSAIC è uno strumento informativo e formativo per i docenti, sia riguardo alle specificità dei disturbi dello spettro autistico, sia riguardo alle possibilità evolutive di MOSAIC stesso: i giochi possono essere personalizzati, tenere conto dell’approccio terapeutico a cui il bambino è abituato, evolvere, ed essere condivisi nella comunità dei docenti.
I numeri sempre crescenti dei casi di autismo nelle scuole suggeriscono infatti di rafforzare e qualificare la comunità scolastica, perché gli insegnanti possono trovarsi ad affrontare l’integrazione di un bambino con autismo senza avere alcuna esperienza in proposito. MOSAIC contribuisce alla crescita della comunità, perché favorisce lo scambio di esperienze, tecnologie, metodologie didattiche, con grandi vantaggi per bambine e bambini con disturbi dello spettro autistico e per il gruppo classe.

Hanno partecipato alla realizzazione di MOSAIC:  Matteo Valoriani, Fifth Ingenium, Milano (capoprogetto); Roberto Campi, Fondazione Asphi onlus; Massimo Festa, Cooperativa Fabula onlus; Maria Luisa Gava, Psicologa; Emanuele Micheli, Scuola di Robotica di Genova; Paola Golzi, docente presso ICS Fabio Filzi Milano; Paolo Meucci, Centro Terapeutico e Riabilitativo Semiresidenziale di Milano e Centro Studi e Formazione della Fondazione Renato Piatti Onlus, Varese; Maria Federica Montuschi, Parole Tue, Milano.